"Siete mai stati di sera nella Piazza del Mercato Lungo? E’una strada molto particolare di Danzica, bellissima con le lanterne accese, piena di caffè e ristoranti, gli edifici storici creano un'atmosfera fiabesca. Basta un weekend per innamorarsi di Danzica. Questa città ha una grande storia, fece parte della Lega Anseatica, vi nacque il movimento Solidarnosc che liberò la Polonia dal comunismo. Qui si respira libertà ad ogni passo!"
Città millenaria sulla costa del Mar Baltico, da secoli accoglie marinai e mercanti, uomini d’affari, viaggiatori, artisti e scienziati di tutto il mondo. Centro scientifico, culturale e dell’industria moderna, in 20 scuole e università sono presenti circa 70 mila studenti. Qui operano numerose aziende – il reddito medio pro capite è superiore alla media nazionale. Nel 2002 Danzica è stata premiata dal Consiglio d’Europa con la Bandiera d’Onore per essere stata riconosciuta città della libertà e per il suo ruolo nello sradicamento del regime comunista in Polonia e in Europa Centrale.
Danzica
- Menzionata la prima volta nelle cronache storiche – 997 d.C.
- Dichiarata città – 1263 ( secondo il diritto di Lubecca)
- Abitanti – 457.000
- 20 km di litorale con ampie spiagge sabbiose
- oltre 1 milione di turisti l’anno
Città libera
Danzica nel corso dei secoli ha condiviso il destino di questa zona d’Europa, ha fatto parte del regno polacco, prussiano e tedesco; città della Lega Anseatica e Città Libera. Dal XV secolo venne ritenuta una delle città più ricche d’Europa, beneficiando del commercio marittimo e della politica ragionevole del suo patriziato. Oggi è uno dei maggiori porti del Mar Baltico.
Nel XX secolo la storia della città è divenuta Storia del mondo: il 1 settembre del 1939, il più tragico degli avvenimenti, scoppiò la II Guerra Mondiale. 40 anni più tardi, nel 1980, nei Cantieri Lenin sorse il movimento sociale “Solidarność” che avrebbe condotto, nel 1989, la Polonia ed altri Paesi centroeuropei alla liberazione dal dominio del regime comunista.
La divisione tra Europa dell’Ovest, libera, e Europa dell’Est, non libera, decisa dopo la fine della II Guerra Mondiale, iniziata simbolicamente nel 1939 a Danzica, nella stessa Danzica si concluse definitivamente.
Da non perdere…
La Città Vecchia sorge lungo il fiume Motlawa, che un tempo era il centro del porto di Danzica. Oggi da qui iniziano le gite in nave e gli antichi edifici sul lungofiume accolgono negozi di antiquariato, gioiellerie, ristoranti e caffè.
Caratteristica costruzione sul fiume Motlawa è la gru in legno – la più grande gru portuale nell’Europa del Medioevo., costruita nel 1444. Serviva allo sbarco delle merci e per il montaggio degli alberi sulle navi. Al suo interno è rimasto intatto il meccanismo: una grande ruota in legno, azionata con la forza delle gambe.
Dalla riva del fiume Motlawa inizia il Tratto Reale – via Długa e Długi Targ (Piazza del Mercato Lungo) – racchiuso da ambo i lati da due imponenti Porte – Porta d’Oro e Porta Verde. Proprio passando da qui giungevano in città i Re e gli ospiti più importanti dei ricchi cittadini di Danzica.. Oggi in questo luogo vengono organizzati concerti, spettacoli teatrali, e i turisti si incontrano presso la statua del Nettuno (XVII sec.), ottimo sfondo per foto ricordo.
Lungo il Tratto Reale merita attenzione la Corte di Artù, in cui si svolgevano i maggiori eventi della vita cittadina. Nella casa della famiglia Uphagen (via Długa,12), attualmente museo, è possibile vedere come vivevano i ricchi cittadini di Danzica nel XVIII secolo, amanti dell’arte, dell’Oriente e del buon cibo (il lunedì l’ingresso è libero). Il Municipio è sede del Museo Storico. La Grande Sala del Consiglio è considerevole per le decorazioni degli interni e per l’arredo. Dalla torre del Municipio si gode dello splendido panorama del porto, della città e del mare.
Musei da non perdere
Museo Nazionale, via Toruńska,1 – http://www.mng.gda.pl/;
Museo Marittimo Centrale, via Szeroka, 67 – https://en.nmm.pl/;
Museo Storico della Città di Danzica (Municipio), via Długa – www.mhmg.gda.pl ;
Museo dell’Ambra, (Katownia), via Targ Węglowy, 26 – https://muzeumgdansk.pl/oddzialy-muzeum/muzeum-bursztynu/?L=0
Il più grande edificio in mattoni in Europa
Sovrasta il Tratto Reale, il più grande edificio in mattoni in Europa: la chiesa gotica della Vergine Maria, costruita nell’arco di oltre 160 anni. Lunga 105 metri e alta 30, può accogliere ventimila persone. Sul campanile della chiesa (80 m), al quale si giunge salendo 400 gradini, c'è un belvedere con vista panoramica sulla città, il porto e le zone circostanti. Proprio dietro la chiesa si trova via Mariacka, che ha conservato l’antica atmosfera della fiorente città mercantile del XVII secolo, ricca di gallerie d’arte, caffè e negozi di bigiotteria in ambra.
Cucina per i viaggiatori
Nel centro della città si trovano numerosi ristoranti, caffè, sale da tè, pasticcerie, trattorie e pub.
Per maggiori informazioni: https://www.gdansk.pl/en/