Chiesa ortodossa, chiesa degli uniti dell’Addormentamento – Assunzione della Beata Vergine Maria, fondata alla fine del XII secolo, ristrutturata nel 1560 circa e nel 1710 circa, decorata con una ricca policromia del 1620 circa.
A seguito dei lavori archeologici sono stati scoperti i fondamenti dell’abside originaria che costituiscono il relitto del tempio originale risalente ai tempi prima della ricostruzione effettuata da Andrzej Górka. Fin ora si è stabilito che la chiesa fu eretta alla fine del XII o all’inizio del XIII secolo, dato che sono stati scoperti i fondamenti di un tempio in stile romanico caratteristico per la regione Małopolska. Dopo l’incendio della chiesa e della città del 1583 il tempio fu ricostruito da Andrzej Górka. Dopo l’unione di Brześć del 1596 tra la chiesa ortodossa e la chiesa cattolica romana, il tempio divenne chiesa parrocchiale degli uniti. Nel periodo della forte russificazione del Regno Polacco divenne, nel 1867, chiesa ortodossa. Lo strato risalente al XVI secolo è composto di diverse strombature e absidi. L’elemento più interessante del tempio aggiunto nel periodo della sua ricostruzione è la facciata con elementi in stile neogotico. La facciata fu fondata da St. Kostka Zamoyski e costruita dopo 1808. Si trattò di uno dei primi casi dello stile neogotico nell’edilizia sacrale polacca, dato che lo stile occidentale fu usato principalmente nelle chiese ortodosse.