Si tratta di chiese costruite nel XVII secolo per simboleggiare la fine della lunga e sanguinosa Guerra dei Tredici Anni. Dato il periodo della costruzione (cioè l'immediato dopo guerra) si volle costruirle con materiali "poveri" (legno, paglia e argilla). Questo per due ordini di motivi, il primo è che le risorse finanziarie in quel periodo erano effettivamente limitate, ed il secondo risiede nella volontà di ripristinare prontamente "l'equilibrio" religioso (turbato dalle influenze e dai conflitti esterni). Ne sortirono degli edifici che presentavano esteriormente un aspetto molto modesto. All'interno invece, vennero curati in maniera esemplare - infatti, tutt'ora, i ricchi ornamenti barocchi le rendono piacevoli ed accoglienti.
Merita di essere visitata in particolare la chiesa della Pace di Świdnica (ubicata sul cimitero evangelico) per gli sconvolgenti dipinti presenti sui soffitti e sulle mura che si rifanno alla visione di S. Giovanni dell'Apocalisse. Anche la chiesa di Jawor contiene dei magnifici dipinti (circa 180) che raffigurano immagini tratte dal Vecchio e dal Nuovo Testamento. In ultimo bisogna ricordare che le suddette chiese sono state iscritte nella lista dell'UNESCO come beni appartenenti al patrimonio della cultura mondiale.