Wrocław, in italiano conosciuta come Breslavia, è un posto unico per diversi aspetti. È una delle più antiche e più belle città della Polonia. Perché dovreste conoscerla? Sicuramente vi affascinerà con i suoi tratti distintivi: le sue 12 isole e gli oltre 100 ponti, la storia tormentata iscritta tra le mura urbane, le perle architettoniche, l’ubicazione pittoresca, la ricca offerta culturale, gli ottimi ristoranti e gli abitanti cordiali e amichevoli.
L'offerta di Wrocław è molto ampia sia per quanto riguarda le possibilità di pernottamento sia se parliamo di attrazioni turistiche. Per aiutare i visitatori a organizzare il loro soggiorno a seconda dei bisogni e interessièstato creato il portale turistico www.visitwroclaw.eu, dove potrete trovare informazioni e suggerimenti utili sulle attrazioni, eventi, luoghi d'interesse, locali e su come muoversi in città.
Pianificando la vostra visita a Wrocław, non perdetevi assolutamente questi posti:
1. Piazza del Mercato
Il cuore di Wrocław, pieno di vita in ogni ora del giorno. Nel suo centro si trovano il Mercato dei Tessuti (Sukiennice) e il Municipio, un monumento unico su scala europea di architettura gotica e rinascimentale, dove oggi è sito il Museo Borghese (Muzeum Sztuki Mieszczańskiej). Davanti alla sua facciata orientale troviamo una fedele copia di una gogna medievale e davanti a quella occidentale il monumento all'ottocentesco poeta e commediografo polacco Aleksander Fredro. La Piazza del Mercato è circondata dai caratteristici palazzi colorati.
Da qui poi si fa subito ad arrivare a un altro sito d'interesse della città, Nadodrze, un antico quartiere degli artigiani che da alcuni anni diventa sempre più affascinante e attrae i visitatori con la sua atmosfera unica.
2. Ostrów Tumski
Ostrów Tumski (letteralmente l'Isola della Cattedrale) è l’antico borgo che ha dato inizio alla storia di Breslavia. Bagnata dalle acque dell'Oder, l’isola ospita meravigliosi monumenti architettonici, come l’imponente Cattedrale gotica di San Giovanni Battista, ricostruita dopo i danneggiamenti subiti durante la guerra, e la Collegiata di Santa Croce e San Bartolomeo, chiesa a sala su due piani.
Vi troveremo anche il Museo Arcidiocesano che da oltre 100 anni raccoglie cimeli dell'arte sacrale, tra cui la famosa “Księga henrykowska” (Libro di Henryków) del XIII-XIV secolo con la prima frase messa per iscritto nella lingua polacca (nel 2015 questo documento è stato inserito nella lista della Memoria del mondo UNESCO).
Inoltre, solo a Ostrów Tumski è possibile incontrare il lampionaio che di notte accende lanterne a gas.
3. Sede centrale dell'Università di Breslavia
La sede centrale del più antico ateneo di Wrocław si trova nel più grande complesso barocco della città, tempo fa vecchio collegio e chiesa gesuita. Al suo interno possiamo visitare, per esempio, il Museo dell'Università di Breslavia con la perla del barocco bassoslesiano, l'Aula Leopoldina e la sala musicale dell'Oratorio Mariano, dove da 200 anni si svolgono concerti di artisti di rilievo.
Invece nell'osservatorio astronomico della Torre Matematica possiamo ammirare l'antica attrezzatura come l’astrolabio trecentesco, un mappamondo del Cinquecento e un compasso del 1665.
Da vedere anche la Biblioteca Ossolineum, la seconda (dopo la Jagellonica di Cracovia) per importanza biblioteca in Polonia, sita nell’edificio barocco dell’ex convento di s. Matteo.
4. Il Quartiere di Quattro Confessioni (Dzielnica Czterech Wyznań)
È la zona del centro storico di cui fanno parte quattro vie: Kazimierza Wielkiego, św. Antoniego, Pawła Włodkowica e św. Mikołaja. In quest'area convivono a breve distanza i templi di quattro diverse confessioni: ortodossa, cattolica, evangelico-augustana ed ebraica. Visitando il Quartiere abbiamo a disposizione due percorsi turistici: culturale o storico.
Inoltre, questa zona della città vanta un'ampia offerta di alberghi, caffetterie, gallerie e club.
Il Panorama di Racławice è un monumentale (15 x 120 m) dipinto panoramico di Jan Styka e Wojciech Kossak che raffigura la Battaglia di Racławice (del 4 aprile 1794), uno dei primi episodi dell'Insurrezione di Kościuszko.
Il dipinto è una delle poche reliquie del genere preservate relativa alla cultura di massa dell'Ottocento, ed è la più antica in Polonia. È stato realizzato in occasione del 100º anniversario dell'evento.
Il panorama è esposto in forma circolare, mentre il punto di osservazione è centrale, e presenta diverse scene visibili dai differenti angoli di osservazione. Un tipo di prospettiva particolare ed effetti aggiuntivi (luce, terreno artificiale) conferiscono all'opera un aspetto molto realistico.
6. Palazzo Reale con il giardino barocco
All'interno del Palazzo Reale oggi ha la sede il Museo Storico in cui è possibile conoscere la storia della città visitando l'esposizione “1000 lat Wrocławia” (1000 anni di Wrocław) oppure ammirare gli appartamenti reali.
7. Sala del Centenario (Hala Stulecia)
Una delle opere più importanti dell'architettura mondiale del XX secolo. Progettata dal brillante Max Berg è stata inaugurata nel 1913 durante le celebrazioni del centenario della battaglia di Lipsia.
La cupola del primo modernismo è realizzata in cemento armato e ha un diametro interno di 65 metri (1,5 volte più di quello della cupola del Pantheon), ed un'altezza di 43 m; dimensioni che all'epoca della costruzione la resero il più grande edificio del suo genere. Nel 2006 la Sala del Centenario è stata inserita nel Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
È possibile conoscere la storia della sua costruzione grazie al Centro Conoscitivo (Centrum Poznawcze), una multimediale esposizione permanente.
Del complesso della Sala fa parte il Padiglione delle Quattro Cupole (Pawilon Czterech Kopuł) progettato dal grande architetto Hans Poelzig e costruito negli anni 1912-1913; oggi è tornato a svolgere la sua funzione espositiva e ospita il Museo d’Arte Contemporanea.
Vicino alla Sala del Centenario è attiva una delle più grandi fontane multimediali in Europa.
8. Gli gnomi
Oltre che alla scoperta della storia, a Breslavia c’è un’attrazione del tutto particolare che vi porterà alla scoperta dei suoi abitanti più piccoli: gli gnomi http://krasnale.pl/en/. Sono piccole statuette in bronzo collocate in tutta la città e ne sono più di 300. Ognuno racconta la propria storia, e nonostante siano oggi più un’attrazione turista e un motivo di divertimento per i bambini, la loro origine ha delle radici storiche legate al movimento anti-comunista degli anni ’80, l”Alternativa Arancione”.
9. Per i turisti più piccoli
I bambini si divertiranno sicuramente a trovare gli gnomi, ma saranno sicuramente interessati anche ai musei interattivi, come Hydropolis, il museo-centro educativo unico che diffonde il sapere sull’acqua in modo divertente e coinvolgente: http://hydropolis.pl/en/ e al Centro delle Scienze Humanitarium http://humanitarium.eitplus.pl/.
10. Vicino alla natura
Dopo una giornata attiva fa bene un po’ di contatto con la natura. Il Parco Szczytnicki è il parco più grande della città. Fondato nel 1785 come un giardino privato, è stato poi unito al parco urbano. La sua attrazione maggiore, il Giardino Giapponese, è stato aperto nel 1913. La sua composizione originale fa sì che il giardino mostra un volto diverso a ogni stagione dell'anno. Immutati rimangono solo gli elementi dell'architettura giapponese.
Il Parco Szczytnicki con il suo arboreto, i bellissimi rododendri, il roseto e il Giardino Giapponese è stato inserito nel registro dei monumenti polacchi.
Nell’Orto Botanico troverete 11.500 specie botaniche diverse, mentre nello ZOO, il più grande e più antico in Polonia, e nell’Afrykanarium – il complesso unico che mostra i diversi ecosistemi acquatici del Continente Africano – avrete la possibilità di incontrare tantissime diverse specie di animali. http://www.zoo.wroclaw.pl/en/