"...La casa era dietro le mie spalle in via Kościelna. E quando guardavo dalla finestra, vedevo sul muro della chiesa un orologio solare con la scritta: "Il tempo fugge, l’eternità aspetta..."
Proprio in questa casa nacque Karol Wojtyła che insieme al padre e alla madre occupava due stanze con la cucina al primo piano. Capitati a Wadowice vale la pena andarci.
L’esposizione ospitata dalla Casa Familiare del papa Giovanni Paolo II deve illustrare e commemorare la Sua vita e attività in Polonia fino al momento in cui la lasciò per sempre, scelto vescovo di Roma.
Nella stanza in cui nacque e abitò fino al 1938 Karol Wojtyła e nella cucina attigua sono stati raccolti i vecchi mobili portati a Cracovia dopo il trasloco da Wadowice.
Nelle stanze, nelle vetrine si trovano i documenti (originali o copie), gli oggetti che appartenevano a Karol Wojtyła, nonché i suoi manoscritti e le opere pubblicate prima del 16 ottobre 1978. Sulle pareti sono appese le fotografie di Karol Wojtyła e dei posti dove andava spesso. Ci sono anche le fotografie che mostrano vari momenti della sua vita: da bambino, negli anni scolastici e universitari, inizio del sacerdozio, del vescovado, poi la nomina al cardinale e infine la partenza al conclave a Roma. Sono esposti anche libri su Giovanni Paolo II pubblicati in vari paesi del mondo.
Nel museo troviamo anche le foto della prima e della seconda visita nella città natia e i quadri del ventennio del pontificato del Santo Padre.