La chiesa in stile gotico della seconda metà del Quattrocento – originariamente un monastero. Dagli studi di architettura è noto che la parte più antica della chiesa di Sant’Andrea, che è quella di presbiterio, fu costruita appunto in questo periodo, mentre il corpo fu eretto a cavallo tra XV e XV secolo.
Si tratta di un edificio a tre navate, con una navata centrale più alta e più ampia ed un presbiterio più basso e più stretto. A nord alla struttura principale s’affianca la sacrestia, ed a ovest l’atrio risalente alla seconda metà del XIX secolo. Nel presbiterio si sono conservate le volte a stelle in stile gotico. Sull’altare maggiore – neoclassico, creato nel 1780 – è posto il crocifisso dello stesso periodo e la sculture di San Giovanni e della Vergine Maria ai lati. Nelle strette navate laterali si trovano due altari barocchi. Sull’altare destro è posta l’immagine della Sacra Famiglia del primo Settecento, e un altro, leggermente più piccolo dipinto di San Valerio Antonio di Padova. Sul lato opposto della navata principale si trova l’altro altare laterale con l'immagine della Vergine con il Bambino dalla seconda metà del XVIII secolo, coronata da un piccolo dipinto di San Giovanni Nepomuceno. Un altro monumento interessante è la lapide con l’epitaffio in stile barocco, collocata nel 1790 da Władysław Gurowski (Grande Maresciallo della Lituania) – il proprietario di Kleczew di quei tempi.
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