Paesaggi meravigliosi, sapori sorprendenti, sensazioni straordinarie.
Meno turisti, un clima ideale, caldo ma non afoso, e incantevoli paesaggi che si colorano di rosso, arancio e giallo. Ferie autunnali? Solo in Polonia!
L’autunno è il periodo migliore per visitare i Monti Beschidi (uno dei Marchi Turistici 2020, leggi QUI), sinonimo di tranquillità e natura selvaggia. Ad ottobre i boschi di latifoglie e i faggeti assumono un’eccezionale colorazione verde-giallo-rossa, accompagnati da distese montuose giallo-brune. L’autunno è anche il periodo dell’accoppiamento degli animali ed è quindi un’occasione unica per poter ascoltare i canti d’amore dei cervi nel loro habitat naturale.
Boschi di latifoglie e boschi misti, con bellissimi abeti, tigli e faggi che cambiano colore, sono anche una caratteristica della zona di Roztocze. In autunno questa regione geografica, che si estende da Kraśnik fino al confine di Hrebenne, emana un’aura incantevole. Impossibile non apprezzare le dorsali montuose di Roztocze e le magiche gole che le attraversano, situati nel Parco Paesaggistico di Szczebrzeszyn (provate a dirlo, è uno degli scioglilingua più difficili in polacco!).
Il periodo del foliage porta con sé anche una grande ricchezza di tesori naturali situati nei boschi polacchi. Venite allora a visitare la Foresta di Tuchola (Bory Tucholskie), il secondo bosco più grande della Polonia, situato nella regione Cuiavia-Pomerania. Fino ad un decimo dei funghi che crescono in questi boschi sono commestibili. I laghi locali sono invece un paradiso per i pescatori e coloro che per riposarsi hanno bisogno del contatto con l’acqua. Tutti vengono rapiti dal silenzio che riesce a calmare le menti, dal profumo del bosco, dei muschi e dei licheni e dalle incantevoli brughiere.
Anche se le temperature sono in discesa, vi consigliamo di visitare il mare polacco. La costa baltica in questo periodo è particolarmente bella. La superficie dell’acqua è increspata da frastagliate onde schiumose, il sole ha un colore più caldo e la sabbia con il suo calore trattiene ancora i ricordi estivi. Ottobre è anche il periodo in cui le tempeste, fenomeni marini pericolosi, ma al contempo bellissimi e affascinanti, sono più frequenti. È proprio allora che il Baltico rilascia la maggiore quantità di ambra e di iodio, elemento quanto mai necessario.
Non c’è momento migliore dell’autunno per visitare i vigneti polacchi. L’autunno è, infatti, il periodo della vendemmia, che si tiene anche in Polonia! Di anno in anno, il numero dei vigneti polacchi continua ad aumentare. Oggi potete trovarli praticamente ovunque: dalla Regione Lubuskie e quello della Pomerania Occidentale, passando per quello della Bassa Slesia, della Malopolska (Piccola Polonia) e della Santacroce, fino al Regione Podlaskie, di Lublino e della Precarpazia (scoprite tutte le regioni nella nostra sezione dedicata: https://www.polonia.travel/it/16xpolonia-il-festival-virtuale-delle-regioni-2). I vini polacchi stanno velocemente acquistando importanza e alle degustazioni vincono spesso contro concorrenti dalle tradizioni vinicole molto più antiche e rinomate. I viticoltori vi accoglieranno con la vera ospitalità polacca e vi racconteranno volentieri della loro passione e del tipo di uva che viene coltivata. Non dovete fare altro che partire per un viaggio enoturistico attraverso la Polonia!