Cracovia è una città da vivere in tutti i periodi dell’anno. La sua bellezza conquista anche nei mesi dal tempo incerto, e ottobre e novembre sono il momento perfetto per un viaggio alla scoperta delle attrazioni culturali e dei bellissimi parchi colorati dalle mille sfumature del giallo, rosso e arancione. Lontano dal caos dell’alta stagione turistica, potete assaporare la lentezza imperiale della vita a Cracovia, tra numerosi bar e caffè in cui si passano ore in compagnia o da soli, a leggere un libro davanti a una tazza di caffè o tè. Potete visitare i numerosi musei che custodiscono opere d'arte di fama internazionale, sperimentazioni avanguardiste o avvicinarvi alla storia tormentata di questa terra. Potete assaggiare lo street food locale, vivere la night life, animata dai numerosi studenti che vivono in questa città e provare le famose zuppe polacche che hanno un posto speciale nel menù autunnale.
Cracovia e la sua regione, la Malopolska, sono meritatamente considerate una delle migliori mete del turismo in Polonia. Numerosi i luoghi iscritti come patrimonio UNESCO, sorprendenti i tesori nascosti sottoterra (le Miniere di Sale di Wieliczka e Bochnia, ma anche il Museo Sotterraneo della Piazza del Mercato) e nei piccoli paesi della regione, custodi delle tradizioni, di opere architettoniche rare (come gli edifici che costituiscono l'Itinerario dell'Architettura in Legno) e di ottimi prodotti regionali. Ispiratevi nel nostro articolo che svela i 10 motivi per visitare Cracovia e la sua regione, nonché nell'articolo in cui vi parliamo dei migliori prodotti regionali DOP.
Una passeggiata in centro e alla scoperta dei parchi e dei tumuli
Un primo approccio al centro storico di Cracovia sono senz'altro i giardini pubblici Planty che circondano l'antica parte della città e sono sorti al posto delle mura medievali, di cui si conservano solo piccoli frammenti. Iniziamo quindi da una passeggiata nel verde (seppur tinto di rosso) del centro storico. Concedetevi una passeggiata lungo questo percorso intorno alla città medievale e non perdetevi le perle che troverete al vostro percorso: lo splendido edificio del Teatro Juliusz Slowacki, il Barbacane, la Porta di S. Floriano (l’ultimo pezzo delle mura medievali rimasto intatto), il rettorato dell’Università Jagellonica, per arrivare infine alla collina del Wawel con il suo castello, antica residenza dei re.
Addentrandovi nel centro storico, sicuramente una delle vostre prime mete sarà la Piazza del Mercato (Rynek Glowny) e i suoi monumenti più famosi, come la Basilica di Santa Maria o il Mercato dei Tessuti (Sukiennice), dove poter acquistare souvenir originali dal vostro viaggio. Non perdetevi la vista spettacolare su tutte le parti della città dalla torre più alta della Basilica, da dove un trombettista suona la melodia più riconoscibile della Polonia: il hejnal, l'antico richiamo che fino a oggi viene ricordato ogni ora con la sua melodia interrotta, in memoria del trombettista che è stato trafitto da una freccia durante il suo tentativo di salvare i suoi concittadini, avvisandoli su un imminente attacco di Tatari. Salire sulla torre è un po' impegnativo, ma la vista vale veramente la pena, e se ci salite nell'ora giusta potete vedere il trombettista al lavoro da vicino!
Se volete vedere qualcosa di veramente particolare e unico, andate a visitare uno dei tumuli di Cracovia: sono delle colline artificiali, erette dagli abitanti nei secoli passati, probabilmente per commemorare eroi leggendari o nazionali. La loro vera origine rimane tuttavia avvolta nel mistero, forse originariamente erano luoghi di culto pagano o forse dei sepolcri; comunque sia, oggi sono anche degli ottimi punti panoramici e quindi vi consigliamo di andarci in una giornata limpida e soleggiata per godere al meglio della vista sulla città. I più antichi sono: il tumulo di Krakus, fondatore leggendario della città, alto 16 m e sito sulla collina di Krzemionki, un po’ dopo la zona di Podgorze e Zablocie (ex ghetto ebraico), e quello di Wanda, sito nel quartiere Nowa Huta, quindi un po’ fuori raggio del centro storico, alla confluenza del fiume Dlubnia nella Vistola. I tumuli più alti sono tuttavia quelli più nuovi, eretti nei secoli più recente: quello di Kosciuszko (in foto) si trova nel quartiere Zwierzyniec (facilmente raggiungibile dal centro con il tram) ed è alto 34 m, mentre quello dedicato al maresciallo Pilsudski, sempre nello stesso quartiere sulla collina di Sowiniec, è alto ben 36 m. La vista sicuramente vale il viaggio!
Musei particolari
A Cracovia ci sono tanti musei e gallerie d’arte, tra cui molto interesse suscita il quadro “La dama con l’ermellino” di Leonardo Da Vinci, proprietà del governo polacco, attualmente ospitato dal Museo Nazionale di Cracovia (info QUI).
Oltre a musei più tradizionali, Cracovia ha anche un lato moderno: chi desidera vedere delle mostre d’arte contemporanea, il posto migliore è il Museo dell’Arte Contemporanea MOCAK (via Lipowa 4, in foto), ubicato negli edifici della ex fabbrica di Schindler, nel quartiere Zablocie, vicino l’ex ghetto di Podgorze. Accanto al MOCAK possiamo scoprire invece la storia della Fabbrica di Schindler, resa immortale da Spielberg, con la mostra interattiva che ci guida in questo capitolo doloroso della storia. Mentre davanti, sempre sulla stessa strada, troviamo un posto particolare: lo storico laboratorio e fabbrica di vetro (via Lipowa 3), dove poter ammirare mostre di produzioni in vetro elaborate, artistiche e di design e assistere a delle dimostrazioni del processo di formazione del vetro artistico. Info su: http://www.lipowa3.pl/en
L’anima bohémienne di Cracovia e qualche curiosità culinaria
Cracovia preserva un’atmosfera mitteleuropea e un po’ slow, tipica delle antiche città universitarie e bohémienne. Infatti, non vi ci vorrà molto per scoprire che la vita degli abitanti scorre con un ritmo non particolarmente veloce, e che nella vita quotidiana un ruolo e un posto particolare hanno i numerosissimi caffè caratteristici e localini tipici, dove sia i turisti che gli abitanti di Cracovia spendono molto del loro tempo a chiacchierare, socializzare, lavorare o semplicemente rilassarsi in qualsiasi ora della giornata.
In particolare, se vi spingete nel quartiere ebraico di Kazimierz, sito molto vicino al centro storico, e nella zona dell’ex ghetto Podgorze (collegato con Kazimierz attraverso un ponte pedonale, chiamato Kladka Bernatka), scoprirete la Cracovia giovane, artistica, vivace e un po’ underground, fatta di bar, ristorantini, bistrò, locali notturni, jazz bar, caffè stilizzati o che comunque preservano la storica anima del quartiere, come “Alchemia” o “Singer”, allestiti in antichi appartamenti. In autunno, specie se il tempo diventa un po’ più rigido, non c’è niente di meglio che fermarsi e degustare una tazza di tè, cioccolata calda o le specialità del posto: il vino caldo, bianco o rosso, servito con spezie e miele, o…la birra calda. E se siete a Kazimierz, non fatevi mancare la zapiekanka in piazza Plac Nowy, la “regina” dello street food polacco: una baguette calda e croccante condita con funghi, formaggio filante e tanti extra a richiesta. Fate un salto anche nell’angolo dei food truck in via Sw. Wawrzynca, dove viene servita la “maczanka krakowska” (in foto, credits kukbuk.com.pl): un succoso capocollo, marinato secondo un’antica ricetta cracoviana per 48 ore e cotto a lungo, incartato poi a mo’ di hamburger con varie aggiunte gustose da leccarsi i baffi.
Cracovia ha però anche delle ottime tradizioni pasticcere! Per un dolce spuntino e per assaggiare una delle migliori pasticcerie locali, fate un salto alla cioccolateria di Wedel in Piazza del Mercato (Rynek Glowny 46) o nello storico locale di “Slodki Wentzl”, famoso per le torte elaborate e gustosissime.
Ovunque vi doveste trovare, non potete partire da Cracovia senza aver assaggiato la kremowka (in foto), nota come il dolce preferito di Giovanni Paolo II, una specialità di questa regione!
Se avete il desiderio di visitare molti musei e girare per la città utilizzando i mezzi pubblici, vi ricordiamo che esiste la Krakow Tourist Card. Info su https://krakowcard.com/it
Il sito http://krakow.travel/it offre molti spunti per programmare il vostro soggiorno.