L'antico centro d'estrazione di minerali di piombo con tracce d’argento è uno dei primi e dei pochi in Polonia che offre un itinerario turistico sotterraneo. Dopo la chiusura della miniera, avvenuta nel 1912, è rimasto un labirinto sotterraneo di cunicoli, sale e gallerie di drenaggio. Trascorsi alcuni decenni dalla chiusura si è deciso di aprire il luogo al pubblico consentendone l'accesso tramite due percorsi turistici sotterranei lunghi 1700 m (40 metri sotto il livello del terreno). Detti percorsi sono stati accuratamente selezionati per poter rappresentare pienamente la bellezza della miniera e anche le dure condizioni di lavoro dei minatori che a loro tempo vi lavoravano. Uno di questi itinerari, "Czarny Pstrag" (Trota Nera), essendo sommerso dalle acque, è accessibile solo con le barche. In superficie è situato il Museo dell'Attività Mineraria e il Museo delle Macchine a Vapore.