Reperti archeologici
Recandosi in Polonia bisogna assolutamente recarsi al Museo Mineralogico di Porebia. Troviamo qui una vera e propria collezione di fossili, uova di dinosauri e meteoriti.
Particolarmente interessanti sono anche le grotte polacche. Nella grotta di Maszycka sono stati trovati resti fossili dei paleolitici, a Niedzwiedzia scheletri di orsi nascosti nelle grotte mentre a Oblazow il più antico bumerang costruito… con ossa di mammut.
Gli antichi abitanti slavi (e non solo) ci hanno lasciato a testimonianza della loro presenza interi centri abitati (Biskupin, Truso, Ostrow Lednicki), miniere (Krzemionki Opatowskie) e luoghi di culto (Sleza, Monte Sant’Anna, altopiano dei Wisielcow. Oggigiorno tutti questi luoghi rappresentano delle enormi ricchezze archeologiche.
Nei cimiteri più antichi (nella zona di Suwalszczyzna) sono stati ritrovati, a testimonianza delle usanze passate, tombe coperte con lastre di pietra. I Goti ci hanno lasciato interessantissimi artefatti, oggi visibili nel Museo Municipale di Zamosc. I vandali hanno trasportato nel nostro territorio preziosi tesori romani, scoperti nel 1937 a Breslavia.
I ritrovamenti più preziosi vengono esposti nei Musei. La corona d’oro con le aquile è ad esempio, conservata nel Museo Nazionale di Wroclaw (Breslavia). Il Tesoro di Witaszkow è oggi visibile a Belin.