State pianificando un viaggio in Polonia con il vostro amico a quattro zampe e vi state domandando come dovreste organizzarvi? Vi presentiamo alcune informazioni per organizzare la vostra permanenza al meglio e senza sorprese!
In linee generali in Polonia sono in vigore simili leggi che in Italia (obbligo di microchip, passaporto per l’animale, vaccinazioni ecc.). Nella vita quotidiana si nota, in particolar modo nelle grandi città, un’attenzione e una sensibilità sempre maggiore per gli animali e per i servizi dedicati; ci sono diversi ristoranti, bar, caffè pet-friendly, in molti locali vengono servite ciotole con acqua e cibo per animali.
Nei parchi e nei luoghi pubblici dov’è possibile passeggiare con i cani spesso si trovano appositi cestini per le deiezioni con delle bustine gratuite. Lasciare pulito durante le vostre passeggiate non è solo un gesto civile, ma in caso vi dovesse capitare di incontrare la polizia o i vigili urbani, ci sono multe salatissime per chi lascia sporchi gli spazi comuni!
Per quanto riguarda le regole nello specifico, di seguito alcuni approfondimenti (queste sono le regole vigenti, magari non sempre interpretate alla lettera, ma in linee generali in Polonia i vigili urbani e/o polizia sono abbastanza ligi al dovere e può facilmente capitare di essere multati per averle infrante).
- Vaccinazione obbligatoria: contro la rabbia, microchip o tatuaggio e passaporto per animali europeo obbligatorio.
- Sul sito delle linee aeree polacche LOT: http://www.lot.com/it/it/trasporto-di-animali troviamo informazioni generali sul trasporto degli animali via aerea
- Per quanto rigurada il trasporto in treno, le regole per il trasporto degli animali sul treno sono esposte su questo sito: CLICK (si possono trasportare dentro un trasportino adatto, poggiato sulle ginocchia del proprietario, se lo permettono le dimensioni dell’animale. Altrimenti, nel caso dei cani di taglia grande è necessario tenerli sul guinzaglio e con la museruola. In questo caso sarà necessario acquistare un biglietto aggiuntivo per il trasporto dell’animale. Nel caso la presenza dell’animale non fosse gradita da uno dei passeggeri, sarà necessario sedersi su un posto indicato dal conduttore.)
- Quanto agli autobus pubblici, se le dimensioni dell’animale permettono il suo trasporto in un trasportino adatto sulle ginocchia del proprietario, non bisogna pagare il biglietto aggiuntivo.
- In posti pubblici gli animali dovrebbero essere trasportati nel modo appropriato per non disturbare o stressare le altre persone ivi presenti. Quindi, soprattutto nel caso dei cani, in base alle dimensioni dentro un trasportino oppure a guinzaglio e con la museruola. Queste sono le regole ufficiali e obbligatorie. Alcuni centri commerciali permettono l’ingresso agli animali, sempre con le regole vigenti sul loro trasporto (trasportini, guinzagli, museruole). Quanto ai negozi, è lo staff a decidere se far entrare gli animali o meno. Normalmente, nel caso delle regole molto restrittive, troverete delle indicazioni all’entrata (segnali, scritte). È importante stare attenti a non creare situazioni di disagio alle altre persone per esempio sui mezzi di trasporto, nei negozi, ristorante o anche negli spazi aperti come parchi.
- Quanto ai ristoranti, non esistono regole sanitarie restrittive che negassero l’accesso agli animali nei ristoranti, tuttavia, non esistono nemmeno leggi che obbligassero i titolari a una tale pratica. Spesso dipende semplicemente dallo stile del locale: se è un ristorante elegante, potrebbero esserci problemi, nel caso dei giardini esterni e ristoranti meno ufficiali, potrebbe essere più facile entrare con il pupillo. Tuttavia, è sempre consigliato parlare con lo staff a riguardo e chiedere il permesso. Il titolare di un locale è obbligato a far entrare solo un cane guida nel caso dell’assistenza a una persona disabile.