La chiesa gotica di Piotrawin risalente agli anni 1440-1441 fondata dal vescovo Zbigniew Oleśnicki è il più antico e prezioso monumento della provincia opolskie. Il tempio conservò le sue proporzioni originali, e inoltre la volta a crociera, la lapide di erezione del 1140, i banchi in stile gotico, i confessionali barocchi e il fonte battesimale in stile rococò. Tra i quadri si può ammirare "Il giudizio di Boleslao I di Polonia su San Stanislao” con la vista del Castello di Solec.

La legenda racconta che il vescovo Stanislao di Szczepanów risuscitò nel 1074 Piotr Strzemieńczyk di Janiszów per fargli testimoniare davanti al re di aver venduto al vescovo il Villaggio Piotrawin. Dopo l’udienza il vescovo accompagnò Piotr al sepolcro. Strappò un ramo del tiglio e lo inserì a testa giù nel suolo vicino al sepolcro dicendo “Cresci in ricordo!” Il tiglio che sembrava crescere con le radici in su sopravvisse fino al 1930. Sul cimitero della chiesa si possono vedere alcune teste delle colonne ioniche risalenti agli anni 1770-1772 che avrebbero dovuto far parte della basilica di San Stanislao che doveva essere costruita da Kajetan Sołtyk sulla base del progetto di Ferdynand Nax.