E' stato eretto in onore dei giovani ribelli che hanno combattuto eroicamente durante la Rivolta di Varsavia per l'indipendenza della stessa.   E' alto solo 1,5 m., ma  essendo circondato da alte mura, appare ancor più piccolo.
In questo modo si commemoravano i bambini che, durante la Rivolta di Varsavia, avevano servito la patria in qualità di aiuto infermieri e staffetta porta-ordini. Così come vengono raffigurati dalla statua - molti di loro combatterono e morirono anche con le armi in pugno. Il monumento fu inaugurato il 1° ottobre 1983 da Jerzy Swiderski, all'epoca un portaordini di 14 anni soprannominato "Lubicz" (del battaglione "Gustaw"), ed oggi uno stimato cardiologo. Dietro la statua c'è una lapide con incise le parole di una delle canzoni più note della Rivolta di Varsavia: "Figli di Varsavia, andremo in battaglia e per ogni pietra della capitale verseremo il nostro sangue".