Polonia, una destinazione consolidata, ma sempre sorprendente e in continuo fermento. Oltre 600.000 italiani vengono ogni anno a visitare la Polonia alla scoperta di città d’arte, natura incontaminata e cibo squisito.
Volete scoprire quali sono le migliori offerte e prodotti turistici e conoscere le novità della Polonia per il 2020? Venite a trovarci al padiglione C1 stand 125-126. Potrete incontrare i nostri migliori tour operator incoming che parlano italiano e conoscono perfettamente le esigenze degli italiani. Sapranno costruire itinerari con attenzione non solo ai vostri interessi culturali ma anche alle preferenze culinarie. Saranno con noi: Slaskie - la regione della Slesia, LOT - Linee Aeree Polacche, Ivotrans, Furnel Travel International, Jan-Pol, Mazurkas Travel, Poland Tour, SOS Travel.
Un paese in costante crescita
Negli ultimi dieci anni la Polonia ha quasi duplicato gli arrivi dall’Italia. Se nel 2009 eravamo a quota 370.000, nel 2018 abbiamo raggiunto i 602.000 arrivi. Fra le mete più ambite le città d’arte, con Cracovia e la sua regione, la Malopolska come punto di riferimento per il turismo incoming in quanto più ricca di siti UNESCO, di eventi culturali, monumenti. Nel 2018 la regione ha battuto nuovamente il record turistico della Polonia, registrando 16,7 milioni di turisti, 800.000 in più rispetto l’anno scorso, di cui 3,3 milioni di stranieri. Gli italiani si piazzano sempre tra i primi negli arrivi dall’estero, apprezzando, oltre al patrimonio culturale di Cracovia, lo spirito giovanile di città universitaria, le Miniere di Sale a Wieliczka e le antiche chiese in legno. La Regione della Malopolska è anche meta del turismo religioso, essendo legata a Giovanni Paolo II e a Suor Faustina, con Cracovia e Wadowice, dove sorge il Museo dedicato al Pontefice.
Un fenomeno turistico è anche Varsavia che registra tassi di crescita impressionanti, più del 20% all'anno. La capitale attira per la sua “freschezza”, è una destinazione emergente, con ottime infrastrutture ricettive, vasta offerta culturale e gastronomica, moderni musei interattivi e spazi rivitalizzati.
Nel 2019 saremo presenti al TTG con la regione della Slesia, una delle destinazioni più sorprendenti in Polonia. Industrie, natura e cultura: difficile immaginarle insieme? Nella Regione della Slesia tutti questi aspetti si uniscono ed esplodono in un’energia creativa che non ha eguali. È una regione particolarmente ricca di monumenti, di riserve naturali, di festival musicali e di attrazioni che rimandano alla storia peculiare di questa zona sull’Itinerario dei Monumenti della Tecnica e dell’industria. Le Antiche Miniere di Piombo, Argento e Zinco a Tarnowskie Gory sono diventate recentemente il 15° sito UNESCO in Polonia. Katowice, il capoluogo, è una delle città meglio collegate con dei voli diretti dall’Italia, ed è anche una città appartenente alla rete delle Città Creative UNESCO per la musica, con tanti festival, concerti e iniziative culturali.
Danzica, gioiello del Baltico, quest’anno ha registrato un interesse crescente, complici anche le varie ricorrenze storiche: l’anniversario dell’inizio della II Guerra Mondiale e dei cambiamenti politici del 1989 (perché proprio a Danzica, questi cambiamenti hanno avuto il via nel 1980 con gli scioperi di Solidarnosc).
Molto apprezzato il Parco Nazionale di Bialowieza, con l’ultima foresta vergine in Europa e che preserva la popolazione degli unici bisonti europei, o il Parco Nazionale Slowinski nella Pomerania, sul Mar Baltico, con le sue dune mobili che periodicamente scoprono relitti di foreste ancestrali.
Nel 2019 abbiamo promosso anche destinazioni meno note, città come Lodz che ha fatto della riqualificazione delle zone postindustriali Ottocentesche e dell’arte contemporanea il suo marchio di riconoscimento.
Non da ultimo il turismo enogastronomico oggetto di una lunga campagna nota con l’hashtag #Polognam che ha coinvolto ca. 5 mln di utenti. Durante il TTG Rimini 2019 avremo ancora occasione di approfondire l’argomento durante il convegno Polonia, un paese diVino. Novità e percorsi tra città d’arte, natura e gastronomia, 9 ottobre 2019 – ore 13:00, Sala Noce, pad. A6. Del turismo enogastronomico della Polonia e degli itinerari più gustosi parleranno Barbara Minczewa, Direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo, Rafal Stec, proprietario del pluripremiato vigneto della famiglia Stec (Winnica Rodziny Stec) e Vittorio Castellani aka Chef Kumalé, giornalista "gastronomade" esperto in world food, presidente del GIST Travel Food Award. Seguirà un evento promozionale allo stand con degustazione di vini polacchi. Ogni regione della Polonia ha la sua peculiarità e attira per diversi motivi; non sottovalutate i sapori genuini delle cucine locali, le birre artigianali, i prodotti DOP e IGP che regalano un assaggio della tradizione. Visitate la Polonia, non ve ne pentirete!